icona Dragiša Bunjevački (1925-1983)


è nato nel 1925 a Pančevo, vicino a Belgrado. Ha frequentato quattro classi della scuola elementare ed altrettante classi del ginnasio. A Novi Bečej (Vojvodina), ha fatto l'artigiano fino al 1945 per poi dedicarsi interamente alla pittura. Ha esposto in varie mostre collettive e personali nella ex Jugoslavia e all'estero. Fondatore del gruppo "Selo"(Villaggio), di pittori autodidatti.
Un personaggio non comune che non si attiene alle norme codificate della vita, dipinge quadri nei quali si sente l'aspirazione a cogliere un mondo ultraterreno. In essi si manifestano in pieno l'ingenuità nel concepire le cose e il candore dell'espressione....

was born in 1925 in Pancevo, near Belgrade. He attended four classes of elementary school classes and many of the school. In Novi Bečej (Vojvodina), the craftsman made ​​until 1945 and then devote himself entirely to painting. He has exhibited in several solo and group exhibitions in the former Yugoslavia and abroad. Founder of the "Selo" (Village), a self-taught painters.
A character is not common that fail to comply with codified norms of life, he painted pictures in which you feel the desire to capture a world beyond. In them occur in the middle of the ingenuity in conceiving things and the candor of expression ....


icona Mihal Bireš (1912 – 1981)

è nato nel 1912 a Kovačica. Contadino. Ha completato i quattro anni di scuola elementareInizia a dipingere negli anni Trenta, ispirato dalle opere di Martin Paluska e Jan SokolGli volle un po' per iniziare con l'auto-espressione. I primi quadri originali erano i suoi paesaggi rurali. Dal 1967  ha collaborato con la Galleria Artisti Autodidatti di Jagodina, dove ha ospitato la prima mostra personale nel 1974. Ha partecipato a numerose personali e collettive in patria e all'estero. Nel 1977 espone alla mostra  "Ottobre a  Kovačica". Uno dei più anziani pittori di Kocačica, nella sua opera creativa , egli è rivolto principalmente all'uomo, e precisamente agli uomini semplici, ai piccoli uomini. A differenza di altri pittori contadini, egli non dipinge mai scene della vita collettiva rurale. Sulle sue tele non compaiono cerimonie di nozze, danze, funerali. Egli si distingue soprattutto come ritrattista, ha dipinto una cinquantina di ritratti di uomini e donne, vicini di casa e parenti. Ha una particolare inclinazione, poi, per la gente anziana e, dipinge volti di vecchi, insiste sui particolari che evidenziano la vetustà e lo stato di desolazione dell'uomo sotto il peso degli anni.....

was born in 1912 in Kovačica. Peasant. He completed four years of elementary school. He began painting in the thirties, inspired by the works of Martin Paluska and Jan Sokol. The took a while 'to begin with self-expression. The first original paintings were his rural landscapes. Since 1967 he has worked with the Gallery of Jagodina self-taught artist, where he hosted his first solo exhibition in 1974. He has participated in numerous solo and group exhibitions at home and abroad. In 1977 he exhibited at the exhibition "Kovačica in October." One of the older painters Kocačica, in his creative work, he is mainly addressed to man, namely, simple men, small men. Unlike other painters of peasants, he never paints scenes of rural community life. His paintings do not appear on wedding ceremonies, dances, funerals. He distinguishes itself as a portraitist, he painted a  fifty portraits of men and women, neighbors and relatives. He has a particular inclination, then, for old people, and he painted the faces of old, insists on the details that show the age and state of desolation under the weight of years man .....




icona Dragutin Aleksić (1947-2011)

è nato nel 1947 nel villaggio di Sladaja, nei pressi di Despotovac, dove tuttora risiede. Cominciò a fare sculture nel 1968. Dal 1970, ha esposto sia in mostre personali che in mostre collettive in Serbia e all'estero, così come in importanti mostre internazionali d'arte naif. Ha partecipato a colonie d'arte. Ci sono 61 opere di Aleksic (56 sculture e 5 dipinti) nelle collezioni in Serbia e all'estero, così come in molte organizzazioni. Per la sua arte, ha ricevuto numerosi premi, tra cui Gran Premio per le opere esposte alla Prima Biennale d'Arte Naif presso il Museo d'Arte Naif a Jagodina, nel 1981. La sua scultura trascura il  trattamento di finitura a favore del greggio, così avvicinandosi all'art brut, o meglio creare il confine tra arte naif e art brut.L'8 ottobre 2011 muore all'età di 65 anni.

was born in 1947 in the village of Sladaja, near Despotovac, where he still resides. He began to do sculptures in 1968. Since 1970, he has exibited individually and on group shows in the country an abroad, as well as on important international naive art exhibitions. He participated in many art colonies. There are 61 works by Aleksic (56 sculptures and 5 paintings) in the collections in serbia and abroad, as well as in many organizations. For his artistic , he was awarded numerous prizes, among which Great Award for exhibited works at the First Biennal of Naive Art at Museum of naive Art in Jagodina, 1981, should be pointed out. His sculpture treatment disregards fine finishing in favour of crude treatment, thus coming close to art brut, or rather creating the border of naive art and art brut.The October 8, 2011 died at the age of 65 years.


Uno dei più grandi lampadari noto al mondo cristiano si trova in questa chiesa, ed è opera dello scultore Dragutin Aleksić.

One of the largest chandelier known to the Christian world is in this church, and is the work of Dragutin Aleksić.



















icona Dusanka Petrovic

è nata nel 1947 a Resavska vicino a Grabovica. Cominciò a dipingere nel 1972. Fortemente influenzata da suo marito, Slobodan Zivanovic, accetta il suo schema visivo e i  motivi.  

was born in 1947 in Resavska near Grabovica. He began painting in 1972. Strongly influenced by her husband, Slobodan Zivanovic, accepts his visual scheme and the reasons.















icona Dušan Jevtović (1925 – 2011)

è nato nel 1925, nel villaggio di Gornja vicino a Trnava Prokuplje (Serbia). Ha terminato la scuola nel 1939 e poi il padre lo mandò a lavorare come apprendista fabbro. Ha terminato il suo apprendistato nel 1941. E' entrato nell'esercito nel 1942 e dopo la guerra ha lavorato come un ufficiale di polizia fino al 1959, quando si ritirò come un militare invalido di guerra, con il grado di capitano. Ha vissuto a Krusevac fino al 1970 e poi si trasferì a Belgrado, dove ha vissuto. Dipinge dal 1956. Ha creato una vasta gamma artistica negli ultimi 45 anni ed è diventato uno dei più importanti pittori naif del mondo. Dusan Jevtovic, uno dei più grandi artisti serbi Naive, è morto il 6 ottobre 2011 a Belgrado.

was born in 1925 in the village of Gornja Trnava near Prokuplje (Serbia). He finished school in 1939 and then his father sent him to work as an apprentice blacksmith. He finished his apprenticeship in 1941. And 'in 1942 and joined the army after the war he worked as a police officer until 1959, when he retired as a military war invalid, with the rank of captain. He lived in Krusevac until 1970 and then moved to Belgrade, where he lived. He paints since 1956. He has created a wide range art in the last 45 years and has become one of the most important painters of naive world. Dusan Jevtovic, one of the largest Serbian Naive artists, died October 6, 2011 in Belgrade.










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